Da tempo vado denunziando che la ‘ndrangheta ha
assunto la veste del perbenismo e dell’antimafia parolaia al fine di poter continuare
a pervadere tutti i gangli vitali delle nostre comunità.
Fortunatamente il Procuratore Cafiero De Raho,
insieme agli altri Magistrati della DDA di Reggio Calabria, con i vari
provvedimenti giudiziari stanno svelando cosa si celi effettivamente sotto la
veste del perbenismo e dell’antimafia parolaia.
L’operazione “INSULA” condotta dalla DDA di
Catanzaro che nei giorni scorsi ha coinvolto, insieme agli uomini della cosca
Arena, Carolina Girasole, ex sindaco del Comune di Isola Capo Rizzuto, e l’odierna
operazione “INGANNO”, condotta dalla DDA di Reggio Calabria, che ha coinvolto
Sebastiano Giorgi, ex sindaco del Comune di San Luca e Rosy Canale, presidente
del Movimento Donne di San Luca, rivelano come l’antimafia parolaia di fatto
serva a creare quella coltre di “finta legalità” sotto la quale si agisce
favorendo un sistema di malaffare che vede intrecciarsi la cattiva politica,
l’economia illegale e la ‘ndrangheta.
Crea sofferenza dover assistere al crollo di figure
che avevano infuso speranza sul contrasto alla criminalità organizzata; crea
sofferenza e dolore vedere così annullato il tributo di sangue offerto dalle
numerose vittime di mafia; crea sbigottimento pensare che diventa sempre più
difficile dare fiducia a coloro che vanno ad amministrare le nostre comunità
chiedendo il tributo dei malavitosi.
Basta con le targhe e le pillole antindrangheta!
Basta con i finanziamenti elargiti per creare sviluppo, ma dirottati per il
proprio benessere! Al bando tutti coloro che inquinano il nostro territorio
navigando nell’illegalità! Diciamo basta a rappresentanti di pubbliche
amministrazioni che partecipano a convegni o rilasciano pubbliche interviste
cercando di sminuire la bontà di alcune norme antimafia, quale lo scioglimento
dei consigli comunali per infiltrazione mafiosa. Teniamo lontani dalla politica
tutti coloro che anche solo con atti amministrativi sono stati coinvolti nella
cattiva gestione della cosa pubblica, favorendo il potere mafioso. Dubitiamo di
quelle associazioni che nascono solo per attingere ai finanziamenti pubblici.
Serve legalità, trasparenza e responsabilità!
Angela Napoli
Presidente Associazione “Risveglio Ideale”
Taurianova, 12 dicembre 2013